LA MACELLAZIONE HALAL ISLAMICA (E KOSHER EBRAICA) SONO LE MIGLIORI PER GLI UOMINI E GLI ANIMALI MACELLATI

Il Sacrificio di Abramo

La macellazione deve avvenire in modo halal (Kosher)

Az-Zàbh è il termine che indica la forma di macellazione islamica, consistente nella recisione dei grandi vasi del collo (jugulazione), che provoca la morte per shock emorragico dell’animale in condizione di anestesia totale, derivante dalla anossia cerebrale, da cui dipendono le contrazioni muscolari, che provocano l’espulsione dai tessuti il sangue, che, continuando la circolazione e la respirazione, fuoriesce a fiotti dai vasi recisi del collo, cioè dalle arterie che portano il sangue al cervello, dove il sangue, essendo i vasi recisi, non giunge più; la qual cosa provoca anossia cerebrale (mancanza di ossigeno), che mette fuori uso il centro del dolore e genera l’anestesia totale, cioè la mancanza di sofferenza della bestia. Ciò in osservanza del divieto coranico di consumo alimentare del sangue, contenuto nel Sublime Corano all’ayah che recita:
"Vi ha proibito il consumo alimentare della carne di bestia morta, il sangue, la carne del porco e di ciò che è stato consacrato ad altri che Allàh" (Sacro Corano, 2:173)

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Le regole della macellazione islamica:

La carne di bestie da macello (bovini, ovini, caprini) e di bestie da cortile (conigli e pollame) è lecita soltanto se la macellazione sia stata eseguita con l’osservanza delle seguenti regole:

1) il macellatore deve essere musulmano;

2) la bestia deve essere orientata fisicamente in direzione della Mecca;

3) il taglio della gola deve essere eseguito:
  a) con una lama affilatissima, che non deve intaccare la spina dorsale e non deve essere ritirata finché non siano stati recise le arterie carotidi, le vene jugulari, la trachea e l’esofago;
  b) con un solo colpo;
  c) alla base del collo, se il collo è lungo (cammello, giraffa, struzzo, oca…) e nella parte più alta del collo se il collo non è lungo (bovini, ovini, caprini);
  d) con la mano destra, mentre la sinistra tiene ferma la testa della bestia;

4) la bestia deve essere trattata con rispetto, accarezzata, tranquillizzata, fatta adagiare sul fianco sinistro, in un luogo dove non ci siano tracce di sangue o bestie macellate in precedenza, onde evitare che l’odore del sangue terrorizzi la bestia;

5) le gambe della bestia vanno legate, ad eccezione di quella destra posteriore, che deve essere lasciata libera per dare alla bestia la possibilità di muovere l’arto, attività che la tranquillizza.

6) il taglio non deve essere preceduto da stordimento della bestia;

7) il taglio deve essere preceduto dalla formula “bismillàhi Allàhu àkbar!”

N:B:
Nel caso che qualcuna di queste regole non sia osservata, la carne della bestia macellata è haràm (vietata)


Finalità della macellazione sciaraitica

Il metodo di macellazione islamica ha due finalità principali:
1) ottenere carne scevra di sangue;
2) non far soffrire la bestia.

Il divieto di consumare sangue è una norma di igiene alimentare e di profilassi contro le malattie, che possono derivare all’uomo dai numerosi fattori patogeni e da sostanze tossiche che sono o possono essere presenti in esso (sangue), di cui Autore è Iddio/Allàh

Corre qui l'occasione di ricordare che Iddio/Allàh, come regola tutti i fenomeni dell’esistenza dell’universo e del mondo, regola, anche, tutti gli aspetti della vita dell'uomo, e quindi anche quello alimentare, in quanto Allàh si preoccupa non solo della salute spirituale, ma anche di quella fisica della creatura umana.

Con il metodo di macellazione sciaraitico le carni della bestia macellata vengono totalmente dissanguate. Infatti, dopo lo scannamento (il taglio delle canne del collo) il cuore continua a pompare e i polmoni continuano a respirare. La respirazione ha per effetto l'ossigenazione del sangue, che è ancora in circolazione. Con la recisione dell'aorta cessa l'afflusso del sangue al cervello, che entra, immediatamente, in una condizione di completa anossia (mancanza di ossigeno). La mancanza di ossigeno nel cervello (anossia cerebrale) provoca, attraverso la spina dorsale, le contrazioni dei muscoli. Le contrazioni muscolari producono l'espulsione del sangue dai tessuti fino all'ultima goccia; a questo punto l'emorragia cessa, il cuore si arresta e la respirazione si ferma. Questo è il primo risultato: la carne è completamente scevra di sangue, dissanguata!

Il secondo risultato è quello di non far soffrire la bestia; la qual cosa si verifica a causa della subitanea interruzione dell'ossigenazione delle cellule cerebrali in conseguenza dell'imponente emorragia, derivante dalla recisione delle arterie, che irrorano il cervello. Lo "scannamento" produce, inoltre, un'immediata "anestesia totale", perché il centro cerebrale del dolore cessa immediatamente, di funzionare.

La mancanza di ossigeno nel cervello (anossia cerebrale) provoca le contrazioni ed esse sono la prova che la bestia non soffre e non, come erroneamente si crede, la prova della sua sofferenza! Pertanto, il metodo di macellazione islamica, oltre a consentire il totale dissanguamento della bestia macellata, rendendone commestibile la carne, è anche il metodo che realizza la morte indolore della bestia.

Per conoscere meglio la differenza tra musulmani e cristiani sul tema del Sacrificio di Abramo, leggi questo articolo

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